L’estate sta volgendo alla fine e con essa anche le giornate trascorse in spiaggia o in montagna nel pieno delle vacanze. Il rientro dopo i mesi estivi e la ripresa della solita routine inevitabilmente portano con sé la malinconia per la spensieratezza delle lunghe giornate passate al mare o a camminare per i boschi; c’è anche chi ha spento una buona parte della propria estate in città per godersi lunghi o brevi fine settimana fuori porta, magari in campagna o in altre città e scoprire le meraviglie che avevano da offrire.

VACANZE E ALIMENTAZIONE: BAGORDI O NO?

Ma in tutto questo andare in giro e concedersi delle nuove abitudini seppure per brevi periodi, mi piacerebbe sapere da voi come sono andate le vostre vacanze da un punto di vista alimentare!

la granola

Avete mantenuto i buoni propositi di una sana alimentazione bilanciata oppure avete ceduto spesso e volentieri ai peccati di gola pensando che in fondo “sono in vacanza, quando torno mi rimetto in riga”?!

Io quando sono in vacanza cerco di non stravolgere mai le mie abitudini alimentari, partendo sempre dalla prima colazione; per quanto mi riguarda la colazione è davvero il mio carburante per tutta la giornata, ho provato a saltarla poche volte per mancanza di tempo o per una partenza organizzata davvero molto presto al mattino e ho patito in modo molto importante il fatto di non essere riuscita a consumare la mia solita colazione con calma e con i giusti alimenti.

Normalmente anche quando parto cerco di mantenere la “mia colazione-tipo” ovvero uno yogurt vaccino o di soya (bianco intero e non zuccherato) frutta fresca (a seconda della stagione) e una porzione di carboidrati che possono essere rappresentati da due fette biscottate con poca confettura (di solito quelle che preparo io), oppure il mio preparato per porridge, o ancora la granola, il tutto accompagnato da una tazza di caffè (che mi serve per non essere scontrosa e scorbutica con il resto dell’universo).

MA IN SOSTANZA COSA SAREBBE LA GRANOLA?

La granola può essere considerata come un muesli, ed è così semplice da realizzare a casa che dopo aver letto la ricetta che trovate qui sotto anche voi ne diventerete dipendenti e la preparerete almeno una volta alla settimana per avere sempre la vostra scorta personale pronta.

La granola nel mondo anglosassone e nei paesi del Nord Europa trionfa sulle tavole della colazione da moltissimi anni, qui da noi in Italia sta iniziando a essere conosciuta grazie a molte blogger che proprio ispirandosi al mondo britannico e americano hanno tratto ispirazione e condiviso nel web moltissime ricette per realizzarla facilmente a casa propria; io nella mia bakery ho iniziato a prepararla la prima volta sei anni fa e all’ epoca sembrava che spacciassi un qualche sostanza poco lecita perché i clienti faticavano a capire il potenziale di questo insieme di preziosissimi ingredienti per la prima colazione, ma dopo averla assaggiata tornavano sempre a prenotarla e a fare scorta anche per i loro familiari.

la granola: il super alimento per la colazione dell'autunno

La prima volta che ho auto prodotto la granola mi sono ispirata alla ricetta che avevo letto nel libro “What Katie ate” che a me piace davvero moltissimo, poi nel corso del tempo ho personalizzato la mia ricetta mettendo a punto dosi e ingredienti e giocando anche con nuove combinazioni, così da creare sempre abbinamenti golosi ma salutari.

COME SI COMPONE LA GRANOLA

Alla base della granola ci sono i fiocchi di avena, preziossimi per iniziare la giornata sono ricchi di fibre, carboidrati che aiutano a dare la giusta dose di energia e derivando dall’avena ne mantengono le proprietà di tonici per coloro che praticano attività fisica oppure in caso di astenia.

Frutta secca e disidratata sono gli altri ingredienti chiave per preparare una granola davvero speciale; potete scegliere un mix di frutta secca a guscio (noci, nocciole, mandorle, anacardi, noci pecan etc) oppure prediligere un solo tipo, in base anche ai vostri gusti personali, il tutto da mixare con uvetta disidratata, cranberries, zenzero o mirtilli essiccati che regalano una nota dolciastra al composto apportando la piccola dose di zuccheri.

Io che amo alla follia il cocco lo uso molto spesso per la mia granola, trovo che rinfreschi e regali una nota golosa.

Gli zuccheri sono forniti dalla presenza del miele, o sciroppo di acero (o un ix di entrambi nella dose che più preferite): il miele in cottura perde le sue proprietà nutritive ma aiuta a compattare la granola, qui sta a voi scegliere come utilizzarlo.

GRANOLA E AUTUNNO: LA COMBO VINCENTE

Con l’imminente cambio di stagione il nostro corpo ha bisogno di essere pronto all’autunno e poterlo affrontare nel migliore dei modi proprio partendo dalla prima colazione del mattino.

La granola è perfetta per regalare la giusta energia al nostro organismo che essendo una macchina perfetta deve sempre essere funzionale e in ottima forma, ha bisogno di energia per carburare, la nostra mente al mattino necessita di essere libera e ben predisposta allo stress che inevitabilmente dovrà affrontare nell’ arco delle ore di lavoro o studio che ci si parano davanti e per poter avere la giusta carica il primo pasto della giornata è davvero essenziale.

granola, colazione autunno

La granola essendo un ottimo mix di fibre, energia e zuccheri ci aiuta ad avere esattamente la carica corretta per mettere in moto l’organismo-macchina e non arrivare con la mente annebbiata dopo un’ora dal risveglio per la fame, o ancora peggio con il buco allo stomaco verso le 11 perché la nostra colazione è stata ricca solo di zuccheri semplici che ci hanno alzato la glicemia all’istante e poi mandato in down totale e quindi innescato un circolo vizioso di ricerca spasmodica di altri zuccheri.

Dell’importanza di una buona colazione ne ha parlato anche Francesca, la bravissima dietista che collabora con Adriana, nel suo blog in questo articolo che vi invito a leggere con attenzione e tra l’altro anche lei ha preparato una deliziosa granola!

Leggi anche -> La colazione dei bambini. I consigli della dietista e cinque esempi da copiare.

LA RICETTA DELLA GRANOLA

Quella che trovate qui sotto è solo una delle mille ricette possibili per preparare la vostra granola home made, le dosi che vi ho indicato possono essere modificate in base ai vostri gusti personali e ciò che vi consiglio è di “giocare” con gli abbinamenti per poter trovare di volta in volta il mix che più vi soddisfi.

Ingredienti

200 g fiocchi di avena bio
80 g mandorle spelate bio
40 g nocciole bio
40 g noci bio
80 g cocco disidratato
100 g uvetta
80 g mix di semi (girasole, lino, sesamo, zucca) bio
80 ml olio di semi di girasole bio
90 ml sciroppo di acero (o miele)
50 ml sciroppo di agave

Preparazione

In una capiente ciotola riunite i fiocchi di avena, il cocco, i semi misti, 50 g di mandorle, 20 g di nocciole e 20 g di noci, mescolate e tenete da parte.
Tritate a coltello il resto della frutta secca e unitelo al composto precedente.
Rivestite una teglia da forno con della carta forno e accendete il forno a 170°.
Scaldate in un pentolino l’olio con lo sciroppo di agave e quello di acero (o miele) e portate leggermente a bollore, versate sul composto di avena e mescolate con un cucchiaio, distribuite il tutto sulla teglia livellando leggermente con il cucchiaio.
Fate cuocere in forno per 12’, poi con il cucchiaio mescolate leggermente e proseguite per altri 12’-15’ facendo ben tostare il tutto. Attenzione ovviamente che non bruci.
Estraete dal forno e una volta raffreddato aggiungete l’uvetta e mescolate.
Si conserva fino a due settimane in contenitori a chiusura ermetica.

La dose consigliata per la prima colazione è di circa 30-40 g a testa o a seconda del fabbisogno personale.