Quello di cui vi parlo questo sabato, più che un libro è una dichiarazione d’amore. Sei tu, della collana Zerotre Panini, realizzato dallo studio grafico Atelier SAJE ( https://www.atelier-saje.com/ ), cattura con la sua copertina dai colori fluo, su cui spicca la faccina tonda di un bimbo dall’aria curiosa e quasi un po’ stupita.

Le pagine hanno un foro al centro, ogni disegno incornicia la faccia del bambino, fulcro del libro, che si trasforma, di pagina in pagina.

Il punto di vista è quello della mamma, del papà, di chiunque ami quel bambino. Il bimbo è un sole, un frutto, un gatto, un fiore, una nuvola, una fiaba per chi lo ama. In ciascuna immagine il bambino si vede diverso, si scopre in una nuova veste, si sente amato.

Il legame che emerge nella prima parte attraverso l’uso ripetuto dell’aggettivo possessivo (“il mio coniglietto”), sfuma nella seconda parte (“una stella”), per essere infine ripreso nelle ultime pagine, dove il bimbo compare di nuovo come in copertina, in cui chi scrive afferma “Il mio bimbo sei tu”.

Molto bella l’idea di applicare nella pagina finale uno specchio. Mentre il bambino si sente dire “Il mio bimbo sei tu”, può vedere se stesso e chi sta leggendo riflessi in quello specchio.

L’uso di colori vivaci, le linee e le forme essenziali, la presenza finale della superficie riflettente, il formato e lo spessore delle pagine, rendono questo libro particolarmente adatto a una lettura a due con i bambini più piccoli (la casa editrice indica dai 18 mesi, ma nulla vieta di cimentarcisi anche ben prima), per ritagliarsi con loro un momento di contatto, condivisione, apprendimento e scoperta.

Buona lettura

Sei tu. [Atelier SAJE, Panini, 2019]