Non è sicuramente un compito semplice quello di organizzare le pulizie domestiche in modo efficiente per non impazzire. È molto frequente, se non si ha una buona tabella di marcia, ritrovarsi sommersi da un mare di cose da fare senza riuscire a trovare il tempo per tutto.

A chi non è mai capitato di rendersi conto di aver iniziato a pulire una stanza per poi lasciare il lavoro incompiuto perché, magari, era troppo grande ed impegnativa da affrontare in quel momento?

Se vi rispecchiate in queste situazioni di crisi, allora questo è l’articolo che fa per voi: vedremo di trovare un metodo per raccapezzarci e organizzare le pulizie domestiche al meglio, in modo da:

  • gestire i tempi;
  • valutare correttamente con quale frequenza effettuare le pulizie;
  • capire quali sono le operazioni più adatte in base alla giornata;
  • risparmiare tempo con dei piccoli escamotage che faranno guadagnare minuti preziosi su ogni operazione.

Organizzare le pulizie domestiche: iniziate con una tabella di marcia

La prima cosa da fare per organizzare in modo efficiente le vostre pulizie domestiche è quella di stilare una tabella di marcia: iniziate con il definire quanto tempo avete da dedicare a quest’attività giorno per giorno, in modo tale da concentrare la pulizia delle stanze più grandi e frequentate (e per questo sicuramente più soggette all’accumulo di sporcizia) quando avete più tempo a disposizione.

Dopo aver fatto questo, è il momento di una valutazione realistica della vostra casa: dovete cercare di capire quali sono quelle che vi richiederanno più energie e tempo (e non dipende solo dalla grandezza, ma anche da quanto sono sature di arredo e da quanto ci state voi e la vostra famiglia nell’arco delle 24 ore), senza dimenticare di prendere in considerazione anche la possibilità che la presenza fissa in determinati orari di figli e partner vi impedisca di portare a termine il compito.

Un altro aspetto da tenere a mente è quante volte a settimana pulire ogni stanza: probabilmente delle camere secondarie meno utilizzate, come una sala per gli ospiti o simili, non avranno bisogno di più di un trattamento settimanale, mentre le camere da letto e il bagno devono ovviamente essere pulite giorno per giorno.

L’ultimo step è quello di tenere a mente tutte quelle piccole operazioni giornaliere che non sono legate a una stanza in particolare, ma è comunque buona norma seguire: parliamo di far arieggiare le stanze e controllare che non ci siano cattivi odori al mattino, lavare i piatti dopo i pasti, mettere in ordine eventuali giocattoli dei bimbi lasciati in giro, spazzare i pavimenti, e così via.

Una volta fatte tutte queste considerazioni, magari anche messe nero su bianco, adattate le decisioni che avrete preso riguardo la vostra casa e le varie stanze con il tempo a vostra disposizione per trovare la combinazione perfetta.

Tenetevi stretti tutti gli articoli per le pulizie che adoperate

Dopo aver organizzato la tabella di marcia delle vostre pulizie, ricordate anche che queste sarebbero impossibile da compiere senza i vostri detersivi, saponi e affini.

Come organizzare le pulizie domestiche

Dover andare sempre in giro a recuperare il prodotto di turno è una perdita di tempo enorme, quindi per prima cosa stabilite quali di questi vi servono per tutte le stanze, e fate in modo da tenerli sempre vicini e uniti, magari in una camera come il bagno dove non risulterebbero per nulla fuori posto, per poterli poi portare in giro per la casa in modo rapido, senza sparpagliarli dappertutto.

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Ricordate anche di controllare periodicamente di averne una giusta disponibilità in modo da poter fare scorte nel caso in cui non fosse così, perché ritrovarvi senza detersivo all’ultimo momento potrebbe essere causa di perdita di tempo. Infine, nel caso in cui in una stanza ci sia bisogno anche di articoli particolari, potete tenerli in uno scaffale di quella specifica camera.

Alcuni accorgimenti: sfruttate i tempi morti, non strafate e ricordate le pulizie stagionali 

Una volta stabilita la vostra organizzazione settimanale, ricordate di essere ligi a quest’ultima ma non troppo rigidi con voi stessi: se un giorno siete stanchi, non strafate, magari rimandate al giorno dopo le operazioni non strettamente necessarie.

Se invece un giorno siete più energici del solito o se vi ritrovate con dei tempi morti che non sapete come impiegare, sfruttateli per anticipare qualche operazione che magari avreste dovuto fare l’indomani.

Un altro aiuto importante può arrivare anche dai vostri familiari: fate appello al loro buonsenso e fate in modo che ognuno tenga in ordine le proprie cose, quindi vestiti, giocattoli o qualsiasi altro oggetto che magari potrebbe restare sparpagliato per casa e farvi perdere tempo.

Oppure operate una vera e propria divisione dei compiti, magari coinvolgendo anche i figli, se abbastanza grandi, per poter iniziare a responsabilizzarli.

Ricordate anche di evitare di essere troppo perfezionisti: non si può lavare ogni singolo anfratto della casa ogni giorno, né pretendere che regni sovrano l’ordine in modo perpetuo, sia per mancanza oggettiva di tempo, sia perché probabilmente sarebbe solo una fonte di stress per tutti.

Infine, tenete a mente, col passare delle settimane e dei mesi, anche delle pulizie di stagione, come il cambio di guardaroba, che vi potrebbero intasare un’intera settimana.