Qualche sabato fa ho partecipato ad un evento sul tema “pollo”, quello tanto buono che si mangia! Mi diverto sempre molto quando partecipo a questi incontri. Conosco persone nuove, imparo tante cose, rivedo amiche e mi regalo qualche ora tutta per me! Comunque, oltre a questi aspetti più frivoli, coinvolgere noi mamme, mamme blogger, ad eventi interessati ed istruttivi credo che sia la chiave vincente per le aziende. Un’apertura mentale che le premierà. Noi blogger facciamo da portavoce e vetrina per tutte le donne, mamme, che sono particolarmente attente ad aspetti fondamentali nella vita dei bambini, come l’alimentazione in questo caso. Spesso testiamo sul campo i loro prodotti e siamo consumatrici molto critiche, attente, per nulla superficiali.
L’evento in questione è stato promosso da UNAITALIA (Unione Nazionale Filiere Agroalimentari delle Carni e delle Uova) e oltre alle blogger erano presenti un nutrizionista, Dr. Andrea Ghiselli, uno chef, Simone Rugiati (quello bello che vedete in tv, esattamente lui!) e un rappresentate di Unaitalia. Ci siamo confrontati sui dati di una ricerca commissionata da Unaitalia a Doxa.
Da questa ricerca sono emersi dati interessanti sul consumo della carne di pollo in Italia e come questo sia “visto” nell’immaginario comune. Pensate che il pollo è il secondo piatto più amato dal 41% degli under 18 italiani e 9 mamme su 10 lo cucinano ai propri figli almeno una volta a settimana perché è un alimento facile e veloce da preparare oltre che leggero e molto digeribile.
Queste convinzioni sono state confermate dal nutrizionista. Molte proteine altamente digeribili, pochi grassi e di buona qualità, queste sono le principali caratteristiche della carne avicola. Per questi motivi ne raccomanda il consumo regolare.
1 mamma su 2 vorrebbe maggiori informazioni sul pollo. C’ha pensato il Presidente di Unaitalia ha rassicurarci. Il settore avicolo in Italia è all’avanguardia e il pollo che finisce sulle nostre tavole è al 100% italiano. Nato, allevato e macellato nel nostro paese tutta la filiera è controllata, sottoposta a controlli rigidissimi che per noi vogliono dire solo sicurezza!
Io sono una mamma che cucina tantissimo, lo sapete, e mi sento perfettamente in target con la ricerca. Consumiamo molto pollo perché ci piace e perché ci metto un attimo a cucinarlo. Mi fido del mio macellaio ma anche del supermercato dove lo acquisto maggiormente. Credo a tutto quello che ho sentito perché i miei genitori hanno una cascina e allevano anche polli. Prima di venderli sono sottoposti a controlli veterinari molto severi e approfonditi. Anche il pollaio, come casa del pollo, viene controllato. Spesso compro il loro, lo abbatto, e lo conservo nel congelatore.
Se questo argomento vi interessa vi invito a visitare il blog www.vivailpollo.it dove potete trovare molte risposte ai vostri dubbi.
Il nostro incontro è continuato con gli utilissimi consigli di Simone Rugiati su come cucinare il pollo nel modo migliore. Dopo pranzo una divertentissima cooking lesson nella quale abbiamo cucinato e riso davvero tanto. Non credo che Simone vorrà rincontrare presto mamme blogger!
BASTONCINI DI POLLO ALLE MANDORLE E FINTE SALSE (Ricetta di Simone Rugiati)
Ingredienti:
600 gr di petto di pollo (peso indicativo potete usare quello che avete in casa e seguire il procedimento)
2 zucchine
2 cipollotti
150 gr di polpa di pomodoro
Aceto
1 cucchiaio di zucchero di canna
Basilico
100 gr di formaggio morbido
50 ml di panna
150 ml di latte
2 uova
Pangrattato q.b.
100 gr di farina di mandorle
Olio per friggere
Olio extravergine
Sale
Procedimento:
Prima di tutto preparare le salse.
Prima salsa. Tagliate un cipollato e stufatelo in padella. Tagliate le zucchine a rondelle e aggiungetele al cipollato con un po’ d’acqua. A fine cottura aggiungete qualche foglia di basilico, sale, formaggio grattugiato e frullate tutto.
Seconda salsa. Cuocete la polpa di pomodoro con il cipollotto, aggiungete un cucchiaio d’aceto e lo zucchero di canna. Fate restringere un po’ e frullate il tutto.
Terza salsa. Fate bollire la panna, aggiungete il formaggio morbido tagliato a cubetti e fate amalgamare fino ad ottenere una salsa.
Petti di pollo. Tagliate i petti a strisce e metteteli in ammollo nel latte per 30 minuti. Poi tamponateli bene con carta assorbente. Passateli nella farina di mandorle, poi nell’uovo ed infine nel pangrattato.
Scaldate molto bene l’olio di semi e friggete. Scolateli su carta assorbente e salateli.
Serviteli con le salse.