Pronti per la scuola? Che sia il nido, la materna o la primaria, ogni anno si arriva al fatidico momento del ritorno a scuola. Spesso il pensiero della maestra simpatica o dei compagni che li aspettano, rendono meno traumatico ai bambini il rientro. Altre volte è il nuovo che spaventa: il passaggio dalla materna alle elementari è il classico caso in cui più di un bambino può sentirsi un po’ in crisi e spaventato da ciò che lo aspetta, per il semplice fatto che ancora non lo conosce.
Che ne dite, però, di curiosare tra i libri che parlano della scuola? Potreste trovare spunti per rendere questo settembre più dolce (sia per i bambini, sia per mamma e papà!).

Guido Wandrey, Il mio primo grande libro. La scuola materna, IdeeAli, 2010

I Wimmelbuch sono un classico tra i libri che le maestre propongono ai bambini della materna. Il meccanismo del cerca-trova è molto stimolante e richiama la loro curiosità. Quando poi l’argomento diventa la scuola materna stessa, tutto diventa ancora più coinvolgente! In questo libro i bambini ripercorrono tutte le attività che si svolgono nella scuola materna nel corso dell’anno: la raccolta delle foglie autunnali, il carnevale e le sue mascherine, l’arrivo della bella stagione, i lavoretti e le gite. Ad accompagnarli 5 amichetti, che di pagina in pagina vanno individuati dal piccolo lettore. Età di lettura: dai 3 anni

Stephanie Blake, Non voglio andare a scuola, Babalibri, 2007

Tra le tante avventure dell’amatissimo coniglietto Simone, ce n’è anche una che riguarda la scuola. Simone fa qualche capriccio con mamma e papà, il primo giorno di scuola lo spaventa non poco. Non sa cosa aspettarsi e preferirebbe di gran lunga non doverlo scoprire. Eppure, affrontata la paura, scopre che la scuola non è per niente male: si disegna, si conoscono nuovi amici, si suona, si gioca…e si mangia persino il budino! A quel punto la situazione quasi si ribalta: ora Simone vuole andare a scuola…ma non vorrebbe più ritornare a casa! Età di lettura: dai 3 anni

Nicoletta Costa, Tutti a scuola! Viva i libri!, Emme edizioni, 2017

Quella di “Tutti a scuola” è una piccola serie, con storie semplici e gli adorabili disegni di Nicoletta Costa. Ho scelto per voi “Viva i libri” perché il punto di vista questa volta è quello della maestra. Brigitta si alza sotto l’occhio vigile del suo micione: deve sbrigarsi, i bambini presto saranno in classe! La maestra ha preparato per loro una magnifica sorpresa. Ad attenderli infatti c’è una piccola biblioteca scolastica, piena di bellissimi libri che aspettano solo di essere sfogliati, letti e gustati dai piccoli studenti. Ma il piccolo Andrea sembra avere un’idea diversa di come si usano i libri. La maestra Brigitta, che lo conosce bene, saprà fargli cambiare idea e farlo innamorare di un libro speciale, che assomiglia a lui. Età di lettura: dai 6 anni

Susanna Mattiangeli e Chiara Carrer, Come funziona la maestra, Il Castoro, 2013

Un albo ironico che racconta come sono fatte le maestre, usando il punto di vista dei bambini. Il tentativo di illustrare il funzionamento della maestra da un punto di vista quasi scientifico e da manuale, rende tutto ancor più strano e divertente. Ci sono maestre alte e basse, magre e grasse, chiare e scure, a righe e a quadretti. “Dentro la maestra – racconta questo albo – ci sono i numeri, le tabelline, i fiumi, i monti, l’orologio, i cinque sensi, l’uomo primitivo e tante altre cose che a poco a poco finiscono anche dentro ai bambini”.
Il tempo passa e quando si cresce quella non è più la nostra maestra, ma resta comunque una maestra, lo si vede da distante, è inconfondibile. Così come quello che ha saputo darci. Età di lettura: dai 5 anni

Barbara Park, Giulia B. va a scuola, Mondadori, 2018

Giulia B. (o Giulia Bianca) è una bimbetta piuttosto vivace e sbarazzina, le cui avventure, frutto della penna di Barbara Park, cominciano già nel 1992. Se ancora non la conoscete, non lasciatevela sfuggire, è davvero divertente!
Qui Giulia è alle prese con la scuola, ma la cosa sembra non andarle troppo a genio. Lo scuolabus puzza ed è vecchio e in più, una volta arrivata in classe, bisogna anche rispettare delle regole come stare seduti, composti e silenziosi. Non si può nemmeno guardare la TV, né nascondersi negli armadi. Come se non bastasse, certe volte i compagni sono davvero antipatici e dispettosi, come nel caso di Giovanni. Ce la farà Giulia B. a sopravvivere alla scuola? Potete starne certi! Età di lettura: dai 6 anni

Buona lettura e buon rientro,

Maria