Ci siamo quasi: la casa è in fermento, le idee pure.

Per il pranzo si sa, siamo italiani e a Natale guardiamo alle tradizioni.

C’è chi non può immaginare il pranzo del 25 senza l’insalata russa e chi proprio non può fare a meno dei tortellini in brodo.

Alla Vigilia invece rigorosamente pesce, ogni famiglia ha qualche ricetta segreta di cui va particolarmente fiera e che ogni 24 dicembre viene servita con orgoglio e assaporata con gioia da tutti i partecipanti.

Non voglio infatti mettermi in mezzo a queste tradizioni, ma già da fine novembre si è iniziato a discutere anche di altri temi che resteranno caldi per tutto il mese: gli aperitivi dei saluti.

Colleghi, amiche di sempre, conoscenti, i compagni d’università e così via.

Per evitare il classico “se non ci vediamo, auguri!” non è meglio organizzare un aperitivo easy, magari anche a casa?

Creiamo un’atmosfera informale, tra divano e tavolata, lasciando spazio all’agio e alla comodità.

Ecco i miei consigli per fare un figurone!

  1. Ricettine veloci e per fare un figurone: pensate ai classici finger food. Crostini, polenta abbrustolita, sedano ripieno di gorgonzola. Qui trovate qualche idea. Ricordate anche l’alberello di Natale.
  2. Non possono mancare i cocktail! Per i più piccoli o gli amici astemi vi consiglio un estratto di frutta con mela, arancia e zenzero o un semplice succo 100% frutta. Per chi invece ha già voglia di festeggiare, qualche idea carina la trovate qui (https://www.sanbitter.it/magazine/drink/aperitivo-natale-casa-5-cocktail)
  3. Un pensierino da lasciare prima di andare via. A seconda del legame che si ha con le persone, si può pensare ad un libro, una candela dai profumi nordici, delle saponette acquistate in un negozio sfuso e così via. Il tutto accompagnato da un bigliettino rigorosamente fatto a mano.
  4. Non dimenticatevi di immortalare il momento: fotografie di gruppo, tutti insieme, da stampare e tenere come ricordo. Non ve ne pentirete!