Perché avere un armadio organizzato? Perdere quella maglietta che tanto ci piace sepolta nei meandri dei cassetti; impiegare molto più tempo per decidere cosa indossare e per vestirsi, finendo col far tardi a lavoro o ad un appuntamento importante; comprare quella splendida camicia bianca che proprio ti mancava, per poi scoprire che in realtà ne avevi già due, ma semplicemente te ne eri dimenticata perché non erano in bella vista. Sono solo alcuni dei problemi che affliggono di frequente chi ha un armadio confusionario e disordinato.

Ma fortunatamente la problematica può essere risolta in pochi e semplici passaggi, guadagnando tempo, risparmiando acquisti inutili ed eliminando quel senso di angoscia che ti attanaglia quando spalanchi le ante. Andiamo a vedere come!

Leggi anche : Cambio di stagione negli armadi. Come farlo

Armadio organizzato. Tabula rasa: svuota e valuta la situazione!

Il primo passaggio è sicuramente quello di capire quanto spazio hai effettivamente a disposizione, perché con una matassa enorme di indumenti dentro è difficile capirlo.

Ovviamente approfitta di dover fare quest’operazione per catalogare anche i capi d’abbigliamento che possiedi: trova dei contenitori abbastanza capienti, e in ciascuno di essi metti una tipologia di vestito, fino a toglierli tutti.

Quando avremo finito, potrebbero servirti per conservare gli abiti fuori stagione, soprattutto se hai un guardaroba piccolo che ti costringe a tenerli all’esterno di esso.

Dopo aver svuotato l’armadio, valuta bene la sua grandezza effettiva: potresti essere costretta a dover dar via qualche indumento per non creare una confusione eccessiva.

Quindi se ne hai qualcuno che non metti mai, scomodo, rovinato o difficile da accostare, non aver paura di privartene. Approfitta anche dell’aver svuotato l’armadio per dargli una ripulita generale: è un mobile dove è facile che si crei un cattivo odore.

Inizia a categorizzare gli spazi e a creare nuovi ripiani

Una volta stabilito quanta roba puoi effettivamente mettere nell’armadio, inizia la parte più difficile, ossia decidere come ripartire i vestiti, in base alla tipologia, in ogni sezione.

Inizia dai cassetti: puoi metterci tutte le magliette, maglioni e simili, e la biancheria. Utilizza dei divisori al loro interno per separarli anche per colore, o per tessuto, così sarà più rapido scegliere cosa indossare.

All’interno dell’armadio stesso, invece, puoi mettere il resto dei vestiti, ma anche in questo caso è bene utilizzare elementi esterni che ti aiutino: ci sono le grucce multiple, dove puoi mettere più di una camicia o di una giacca risparmiando moltissimo spazio.

Un’altra idea sono eventuali ripiani e piccoli mobili che puoi inserire nell’armadio stesso per avere più superfici utilizzabili, ovviamente solo se il tuo guardaroba è abbastanza grande da consentirti di metterceli. Sono comodi anche quei portatutto che si appendono all’asta dell’armadio, e che offrono tante tasche dove puoi stipare, ad esempio, le cinture.

Infine, ricorda che persino l’interno delle ante (o, se non è un problema che sia visibile, anche l’esterno) è un tuo alleato: oltre ad un semplice specchio, che in un armadio probabilmente non dovrebbe mai mancare, puoi cercare una soluzione originale per appenderci qualcosa di poco ingombrante, come le cravatte, o mettere anche qui un portatutto.

Leggi anche: Come scegliere l’armadio e la cabina armadio

Se lo spazio non è ancora abbastanza, tranquilla: ci sono altri trucchi che puoi adoperare

A volte neanche gli accorgimenti dei quali abbiamo parlato prima riusciranno a risolvere definitivamente il problema dell’armadio in disordine, ma niente paura! Ci sono altri assi nella manica che ti faranno risparmiare ulteriore spazio:

  • Lo scarto di stagione: se alcuni vestiti non sono adatti all’attuale periodo dell’anno, toglili dall’armadio. Puoi utilizzare i contenitori che ti hanno aiutato prima a svuotarlo momentaneamente, e tenerli da un’altra parte salvando spazio all’interno. Avere i costumi da bagno a portata di mano a metà dicembre è abbastanza inutile, e a mali estremi, può essere una soluzione.
  • Piega bene tutto: a volte si tende a non sistemare bene i vestiti, gettarli un po’ alla rinfusa o piegarli in modo veloce e arronzato. Sembra una cosa da poco, ma per avere un armadio organizzato non lo è: dove prima avevate messo due magliette, con questo piccolo accorgimento potrebbe esserci spazio per una terza. Anche i reggiseni, che sono abbastanza ingombranti, possono essere disposti ad incastro tra di loro.
  • Togli tutto ciò che non sia un capo d’abbigliamento: molte persone commettono l’ingenuo errore di tenere nell’armadio anche accessori e oggetti che non serve avere costantemente a portata di mano, o che comunque potrebbero essere messi in mille altri posti diversi (ad esempio documenti, teli bagno, piumoni, ecc). Anche i portagioie e i contenitori di accessori vari in alcuni casi sono conservati nell’armadio, ma per quelli potete anche optare per il bagno, qualora ci fosse spazio.
  • I sacchetti sottovuoto: è vero, richiedono una spesa extra se non li adoperi già, e inizialmente dovrai capire come funzionano e soprattutto quali vestiti è meglio metterci (sicuramente non la maglietta che indossi più di frequente!), ma se l’armadio di cui disponi è davvero piccolo, sono una manna dal cielo. Utilissimi per riporre i piumoni a fine inverno, ad esempio.

Buon lavoro!