Alzi la mano chi non ha avuto paura che il Coronavirus si potesse trasmette con gli alimenti. Io l’ho temuto!

Nella prima fase, quella di confusione, ho avuto molta paura che il virus potesse trasmettersi anche tramite gli alimenti.

Temevo per la salute della mia famiglia e anche per il mio lavoro, non lo nego. Fortunatamente, in un tempo relativamente breve, le informazioni sono diventate più chiare e attendibili.

La fonte di contagio più frequente sono le manipolazioni.

Le mani possono toccare varie superfici infette e con quelle stesse mani possiamo trasportare il virus contaminando ciò che ci circonda, comprese le superfici della cucina e quello che ingeriamo.

Per evitare il contagio è fondamentale, ce lo hanno ripetuto in ogni modo,  detergere spesso le mani e sanificare le superfici, ma anche preparare il cibo con la dovuta attenzione.

Lo sappiamo bene, i bambini hanno sempre le mani in bocca, devono toccare tutto per scoprire e imparare, e per quanto siano stati bravi in questo periodo, è per loro un istinto continuare a toccarsi e toccare tutto ciò che li circonda.

Ho cercato di far capire ai miei bimbi l’importanza di lavare spesso le mani, ora più che mai, ma non volevo che diventasse un problema.

Temevo di aumentare lo stress che la quarantena ha portato nelle loro vite.

Mi sono informata bene su come l’alimentazione potesse aiutarli a difendersi dall’infezione.

Sono profondamente convinta che una sana alimentazione sia la prima difesa e sul sito di Nutripedia.it, supportato da Fondazione Istituto Danone e promosso dal board RIMMI, ho trovato molte informazioni su che tipo di alimentazione proporre per poter aumentare le difese immunitarie e quali fossero gli alimenti da preferire.

Poi, nella cucina di casa mia, ho messo in pratica, molto più di prima, alcune regole fondamentali per evitare contaminazioni:

  1. Superfici sempre ben pulite e igienizzate. Se appoggio una scatola, la spesa, qualsiasi cosa, igienizzo appena la sposto.
  2. Lavaggio accurato degli alimenti, soprattutto frutta e verdura. Metto la verdura in acqua e bicarbonato, o disinfettante alimentare, per un po’ di tempo, prima di servirla.
  3. Evito di mangiare carne e pesce crudi, o non abbattuti.
  4. Frigorifero sempre ben pulito e non esageratamente pieno. Ogni ripiano dedicato a una tipologia di alimento. La verdura resta nel suo cassetto, carne e pesce crudi in contenitori a tenuta e gli alimenti cotti in recipienti coperti.
  5. Lavaggio accurato di tutti gli utensili utilizzati senza mai utilizzare un utensile per più alimenti.

Davvero poche regole che sono entrate a far parte della mia quotidianità in maniera più profonda e radicata.

Gesti semplici che prima facevo senza curarmene troppo, adesso sono diventati parte indispensabile di una routine che mi permette di essere più tranquilla.