No, non è l’amante, la gattamorta è una categoria ben definita e molto popolosa!

gattamorta

Questo post è dedicato a tutti gli uomini che fanno finta di non capire e a tutte le donne che perdono tempo e pazienza a spiegare che:
NON SONO GELOSE DELLA GATTAMORTA, LA PENDEREBBERO SOLO A CALCI NEL SEDERE!

Questo è il significato che trovate sul vocabolario perché esiste anche un significato da vocabolario!!!

“gattamòrta (o gatta mòrta) s. f. – Persona che, sotto un aspetto tranquillo e mansueto, nasconde tutt’altro carattere: è proprio una g.; con quel suo fare di gatta morta, e con quelle sue proposizioni sciocche, io l’ho per un dirittone, e per un impiccione (Manzoni); fare la g., ostentare semplicità oppure indifferenza, far finta di non vedere o sapere, per non destare sospetti e riservandosi di agire a proprio vantaggio in un momento più opportuno.”

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Appurato che la gattamorta è una specie, purtroppo non in estinzione, anzi in continua riproduzione, passiamo a spiegare la sottile differenza, e forse anche unica, che c’è tra una gattamorta e un’amante.

Di un’amante si è gelose, perché un’amante ama il nostro uomo, di una gattamorta NO! No davvero. Inutile che, cari ometti, continuiate a dire “Sei gelosa” davanti a un giramento di palle della vostra compagna in presenza di una rappresentante della categoria sopra citata. Di una gattamorta non si è gelose. Quella ha solo la capacità sopraffina di far venire il “fegato amaro”.

La forza della gattamorta sta proprio lì, nel riuscire a far girare le scatole anche se quadrate!

Lei è subdola. Usa la sua posizione per un secondo fine.  Individua la sua vittima, cioè voi poveri “tontoloni”, e con ogni mezzo la raggira per ottenere quello che vuole poi, come la carta di una caramella morbida e succulenta, la butta via, con noncuranza e indifferenza. [ Riassumo il concetto: Ve la fa annusare e non ve la dà!]

Mancanza totale di rispetto nei confronti della compagna della vittima. Che sia presente o meno non conta, non rappresenta un ostacolo per raggiungere la meta.

Questo comportamento infastidisce una donna perché il suo compagno NON CAPISCE o FINGE DI NON CAPIRE che è peggio. Giusto sarebbe prendersela solo con gli uomini che le lasciano fare il suo lavoro indisturbata, naturale è prendersela con tutti e due, anche se, in questo modo si rafforza solo, ahimè, il lavoro “ai fianchi” della gattamorta.

Insomma, le cose da dire sarebbero tante, i toni con cui raccontarle molto più coloriti ma non posso per ovvi motivi, fatto sta che questa categoria ha una potenza enorme e non esiste ancora cura!

[oh, adesso che ho condiviso questo ragionamento, e sfogo, mi sento più leggera e autorizzata ad agire con i miei modi, poco delicati, e la mia lingua biforcuta, la prossima volta che una rappresentante di categoria si ritroverà, per sbaglio, sul mio cammino!]