diciamo che

Io credo nel rosa. Io credo che ridere sia il modo migliore per bruciare calorie. Io credo nei baci, molti baci. Io credo nel diventare forte quando tutto sembra andare storto. Io credo che le ragazze felici siano le ragazze più belle. Io credo che domani sarà un altro giorno, ed io credo nei miracoli.
(cit Audrey Hepburn)

Diciamo che io credo nel significato del rosa, non tanto nel colore, che non mi sta bene.
Non so se ridere faccia bruciare tante calorie, so però, che ridere tanto fa bene all’anima.
Sì, nei baci ci credo. E tanto.
Diciamo che io quando tutto va storto tiro fuori il meglio di me. Non so se sia una legge universale. A me succede.
La felicità rende belli, questi si che è una legge universale.
Nei miracoli ci credo perché è bello sognare e i sogni si avverano.

Diciamo che domani è sempre un altro giorno. Dipende da come lo guardi. Basta cambiare prospettiva e tutto sembrerà diverso.

Eh già, tutto sembrerà diverso e di diversità ho bisogno adesso.

L’ultimo periodo è stato il classico periodo di “cacca” ormai lo sapete ma finalmente sta passando. Almeno sembra. Però tutto il male non vien per nuocere o quasi, ve lo assicuro. Infatti questo periodo da dimenticare a qualcosa è servito.

Diciamo che mi è servito per guardarmi dentro e attorno.

Ho capito che nel web ci sono delle fighe pazzesche, geniali, pioniere e tante capre che le imitano. E male.
Però le fighe sono davvero su un altro pianeta. Fanno quello che gli piace e gli riesce da Dio.
Quelle che cercano di imitarle, invece, finiscono sempre per postare tette, piselli, parolacce, sesso oppure perfezione esagerata, fiorellini, case perfette, bianco accecante, rossetto rosso, outfit da suora, pensando che aumenti l’audience.
[Si lo aumentano perché fanno ridere e non lo capiscono]

Basta. Che palle. Sempre tutte uguali. Tutte a copiare. Tutte “vorrei ma non posso…”. Tutte brutte copie. Così difficile da capire? Forse si, ne so qualcosa.

Diciamo che ho capito che devo smetterla di prendermi sul serio. Che questa sono e questa resto. Che i miei difetti a qualcuno potrebbero anche piacere. Che i miei figli non vedono la ciccia, la ruga in più, l’unghia scheggiata, le occhiaie, i capelli spettinati, per loro sono bellissima. Anche in costume. 

Questo mi rende felice, quindi sono bellissima!

diciamo che

 (e lo so, tutte vorremmo essere la sua brutta copia!)

[Foto Pinterest]