Qual’è il detergente intimo più adatto per ognuna di noi?
Questa è una domanda frequentissima che almeno una volta nella vita tutte noi ci siamo poste o quasi sempre abbiamo rivolto al farmacista o al ginecologo.
In commercio sono disponibili davvero molti detergenti e tutti diversi tra loro quindi non è semplice scegliere quello che fa al caso nostro.
La scelta del detergente giusto deve tener conto di vari fattori, tra cui, quello più importante, è l’età della donna e il relativo ph vaginale.
Poi ci sono altri fattori, più soggettivi, come ad esempio alcune problematiche: secchezza, irritazione, prurito, necessità di maggior protezione, infezioni ecc..
La zona intima è una delle parti più delicate del nostro corpo, che ha un proprio ecosistema in equilibrio e, come tale, deve essere rispettato e protetto usando i prodotti più appropriati.
Nell’ecosistema vaginale convivono diversi microrganismi “amici”, in particolare batteri, che costituiscono la flora vaginale, la nostra preziosa difesa nei confronti degli agenti patogeni!
Quindi la scelta del detergente deve essere fatta in modo ragionato e accurato, proprio come quando scegliamo la crema di bellezza più adatta a noi.
Uno degli errori più comuni è quello di usare i bagnoschiuma, che usiamo quotidianamente per il corpo, anche per la zona intima ,senza renderci conto che questi possono essere molto aggressivi sulla mucosa vaginale.

Perchè la zona intima è così delicata?

La mucosa vaginale è costituita da uno strato molto sottile di cellule perciò è più soggetta ad irritazione e arrossamenti.
Con l’avanzare dell’età e l’inizio della menopausa, la mucosa si assottiglia ancora di più a causa del calo di estrogeni e necessita di maggiori attenzioni e di un igiene delicata che non vada a traumatizzare e irritare l’epitelio della mucosa.

come scegliere il detergente intimo

Ora vediamo nel dettaglio i fattori da tenere in considerazione durante la scelta.
Abbiamo detto che il più importante è il ph vaginale che varia a seconda dell’età.

La vita di una donna è suddivisa in 3 fasi, ognuna caratterizzata da un diverso ph.

1) età prepuberale
2) età fertile
3) menopausa

Questa differenza è dovuta ai cambiamenti ormonali che ogni donna subisce nell’arco della vita.

Che cos’è il ph?

E’ bene spendere due parole per comprendere il concetto di ph in modo che ognuna di noi possa scegliere il proprio detergente con maggior consapevolezza.
Per ph vaginale si intende la concentrazione di ioni idrogeno all’interno dei tessuti della mucosa, e sono questi ioni a conferire acidità alla mucosa.

I valori di ph in generale vanno da 0 a 14:
⁃ valori da 0 a 6 indicano ph acido
⁃ 7 è neutro (come l’acqua)
⁃ valori da 8 a 14 indicano ph basico

ETA’ FERTILE: il ph vaginale è acido con valore compreso tra 4 e 5.

Durante questa fase, i livelli di estrogeni sono alti e i batteri più numerosi della flora vaginale sono i lattobacilli.
Questi metabolizzano il glicogeno presente nella mucosa producendo l’acido lattico,una sostanza che conferisce acidità all’ambiente.
L’acidità è indispensabile come difesa nei confronti dei patogeni in quanto crea un ambiente sfavorevole alla loro proliferazione.
Ciò ci fa comprendere quanto sia importante che questa acidità rimanga costante e non subisca brusche variazioni usando detergenti con un ph diverso. Quindi è sempre bene scegliere un detergente intimo che abbia un ph uguale al nostro, in età fertile dovrà essere tra 3,5 e 5.

Un detergente di ultima generazione specifico per l’età fertile è Saugella Idraserum con ph 4,5.
E’ un detergente molto delicato, con tensioattivi di origine naturale derivanti dal cocco, che assicurano una detersione delicata e addolcente.
Contiene latte di avena, maltodestrine e diglicerolo che contrastano la secchezza grazie all’azione idratante ed emolliente e ripristinano lo strato lipidico della mucosa mantenendo la fisiologica elasticità.
L’estratto di calendula svolge azione antinfiammatoria e lenitiva del prurito mentre l’estratto di salvia ha azione antibatterica, antiossidante e previene l’insorgenza di infezioni.