Buongiorno, che settimana!
Questa settimana appena trascorsa è stata davvero molto molto “impegnativa” per non dire stancante, pesante, snervante!
Riprendere la solita routine è stato più difficile del previsto, non ero preparata.

I bambini sono molto agitati e, forse, anche un po’ sballottati. Questo inserimento così lento non son sicura che gli faccia benissimo, quantomeno a Carlo. A casa è incontenibile, corre, salta, si lancia, devo sempre inventarmi qualcosa. Vittoria è diventata mammona. Se non trova qualcosa di particolare che cattura la sua attenzione vuole solo stare in braccio. La mia schiena e i miei nervi sono sull’orlo di una crisi. Semmy ciondola per casa annoiato. Oggi riprende grazie al cielo! Insomma una situazione comune a tante di voi. Sono sicura che vi riconosciate in questo quadretto perfetto e raccontarvelo mi aiuta a sentirmi meno sola.
I bambini devono stare con i bambini, giocare e confrontarsi, punto! (Ho scoperto l’acqua calda!!!).

Sfogo a parte, passerà, lo so, è tutto normale. Però nel frattempo ho già rimandato l’iscrizione al corso di yoga e quello di fotografia. Non ho ancora ripreso a correre e pulisco il pavimento di casa ogni tre minuti circa perché, non si sa come, è perennemente pieno di minuscole cose di qualsiasi genere e materiale… boh! Ovviamente cucino come se non ci fosse un domani e mangio come se arrivasse una violenta carestia. No ragazze, così non va bene! Non ditemi che posso mangiare perché ho già messo 5 kg e sono scioccata, ho detto tutto!

[Appello 1: Asilo, scuola, iniziate a tempo pieno perché io ne ho tanto bisogno.]
[Appello 2: Meteo non cambiare. Ho bisogno di sole e clima mite per poter portare i bambini all’aria aperta, farli giocare tanto, divertire ma soprattutto stancare così la sera vanno a nanna presto, grazie!]

Mentre vi scrivo i muratori hanno iniziato i lavori di allargamento della casa. Sono davvero felice ed eccitata. Mi piace l’idea di seguire i lavori, di arredare stanze nuove, di vedere la mia casa diversa, rinnovata. Avevamo a disposizione altri metri e abbiano deciso di fare le camere dei bambini e una sala giochi, nella speranza di riavere il soggiorno tutto per noi. Illusi direte voi e avete ragione, ma sognare non costa niente. Vi aggiornerò sull’avanzamento lavori.

Questa settimana ho preso anche una decisione molto importante. Una decisione che mi è costata tanto ma era il momento di prenderla, non potevo rimandare oltre. Ho deciso di dire “ciao” ad un gruppo di donne fantastiche con le quali collaboravo ormai da due anni. Persone fantastiche, colleghe instancabili, amiche vere. Mi mancano. Mi mancano le nostre chiacchierate quotidiane. Il buongiorno e la buona notte. Mi manca il nostro spazio dove trovavo sempre qualcuno pronto a dire la parola giusta. Mi manca tutto di loro ma era il momento di uscire. Non è stato un capriccio ma una riflessione profonda. Ho cercato di fare chiarezza in me stessa e decidere a cosa dare priorità. Lavorare in gruppo richiede impegno. Un impegno che deve essere costante e uguale da parte di tutti i componenti e io, in questo periodo, non potevo più assicurarlo. Loro lo sanno, hanno capito e so che ci sono. Sono li, una sicurezza. Grazie Instamamme, amiche mie .