Ciao Vittoria.
Quando la mamma vuole dire qualcosa d’importante scrive a te. Perché? Perché parlare con te è semplice. Tanti leggeranno questo post ma non tu, non adesso. Tu lo leggerai tra qualche anno. Quando arriverà il momento di affrontare insieme certi argomenti.
In questi giorni la mamma si sente un po’ uno straccio.
Voi non dormite, siete malaticci e arrivare a sera è davvero dura. Però è solo un periodo perché la tua mamma, solitamente, “si va bene”.
Sai, la primavera è alle porte e inizia il fermento preparatorio all’estate. Davvero stressante. Non si parla d’altro che di linea, dieta, attività fisica.
Tutti a comprare abbigliamento sportivo per allenarsi, tutti a dieta, tutti dall’estetista, tutti a parlare di grasso in eccesso, che fatica!
La mamma, in perfetto target, ha comprato le scarpe da running nuove (mannaggia!) e si è messa a dieta. Dieta è un parolone, diciamo che sto un po’ più attenta, è bello mangiare. Correre invece mi piace proprio tanto. Mi aiuta a scaricare le tensioni e a condurre uno stile di vita abbastanza sano. Mi piacerebbe passarti questa passione.
Più questo fermento aumenta, più leggo di gente che non si piace, anche ragazzine che hanno un fisico da urlo e una vita apparentemente invidiabile.
Non vorrei mai sentirti dire che non ti piaci, ma purtroppo so che anche per te arriverà quel momento, è una fase della vita.
Invece, quando leggo di mamme, come me, che dopo una gravidanza non sono più riuscite a tornare in forma, mi rattristo molto e le capisco. Vorrei dir loro che è normale, che passerà, che torneranno in forma, ci vuole solo tempo, il giusto tempo.
Io sono fortunata perché ho un fisico che “regge” bene, inutile dire il contrario, però questo fisico l’ho anche aiutato un po’.
Prima del fisico ho aiutato la mente a non entrare in un circolo vizioso che ho sempre visto come altamente pericoloso, per me stessa e per le persone che mi stanno vicino.
Sai Vitto, quando sei mamma non devi più pensare solo a te stessa. Devi amare molto di più te stessa perché devi dare amore e forza ad una tribù.
(Concetto arzigogolato?)
Nei momenti di cedimento (tantissimi) mi sono sempre sforzata di pensare positivo, difficilissimo, ma riuscirci da grandi soddisfazioni e io ti aiuterò a riuscirci.
Vorrei riuscire ad insegnarti ad avere sempre fiducia in te stessa, ad amarti, sempre e comunque.
Vorrei insegnarti ad essere una persona positiva, perché positività porta positività.
Ti do’ qualche consiglio. La verità è che dare consigli a te aiuta me a metterli in pratica e spero che servano a tutte le ragazze che mi/ci leggono.
Affrontare la vita con un sorriso rende la vita un immenso piacere e se te lo dice la mamma che va in crisi un giorno si e uno no, ci devi credere!
Allena la tua mente per apprezzare le parti migliori di te. Nessuno è perfetto!
Sii sempre ottimista. Pensa che i problemi si possono risolvere, sempre. Concentrati sulle cause che hanno determinato il problema e non pensare mai di esserlo tu.
Concentrati su ciò che stai inseguendo piuttosto che su ciò da cui stai scappando.
Acquisisci fiducia in te stessa ponendoti piccoli obiettivi e riconoscendo ogni piccolo successo.
Persegui sempre degli obiettivi nella vita, raggiungerli ti darà grandi soddisfazioni.
Se credi di aver fallito, prova a pensare a tutte le volte in cui hai avuto successo.
Fai ciò che ti piace, qualsiasi cosa che ti faccia star bene. Questo ti darà la carica per resistente allo stress e affrontare le pressioni quotidiane col sorriso sulle labbra.
Ti auguro di avere sempre delle motivazioni personali per fare qualcosa. Se fai qualcosa, fallo per te stessa prima di tutto.
Cara Vitto grazie per questa lettera.
Si grazie, perché scrivertela mi ha riempito di energia positiva. E’ stata una terapia, è stato il mio pensiero positivo, il mio programma di benessere.
Quasi quasi ti scrivo di più se ha sempre questo effetto positivo.
(Questo post è stato offerto da Kellogg’s Special K che vi invita a scoprire il suo Positivity Plan per vivere la vita con ottimismo e positività.)