una mamma

Sono una mamma ma non una santa. Ho tre bambini normali, non piccoli Lord. Sono organizzata per vocazione ma non ho sempre la casa perfetta, mi dimentico le cose e arrivo anche in ritardo. Sono una mamma ma ho una vita sociale. Vedo amiche, faccio cose, coltivo interessi, spesso entro le 16 del pomeriggio. Sto anche chiusa in casa per giorni in imbruttimento totale a sfondarmi di dolci e “frignare” con le amiche su whatApp e col Puni quando torna. C’è qualcosa di male?

Sono una mamma ma sono anche una donna. Normale. Non perfetta. Appena sveglia meglio che non mi veda nessuno, neanche il Puni. Non metto il pigiama super chic, ho i capelli che vivono di vita propria e porto gli occhialoni. So anche essere sexy eh, ma non sempre. La mia casa è in ordine “a tempo” ovvero quando non ci sono i bambini. Beh questo non lo nascondo, le foto parlano, machissenefrega se vedete la mia casa in disordine, voglio trasmettere la gioia dei bambini non l’ordine innaturale di una casa da rivista nonostante tre monellini. Cucino. Riesco anche a cucinare e tanto. Non ho super poteri, mi piace, per me non è un sacrificio, tutto qua. E quindi? A te non piace cucinare ma ti piace essere super sexy sempre? Va bene!

Mi vesto. Che novità. Si mi vesto, anche benino per i miei gusti, ma non faccio shopping ogni giorno. Pensandoci, forse, neanche ogni mese. Parlo di shopping potente. Poi non sono santa, se vedo una cosa che mi piace non ci penso due volte e me la prendo. Mi trucco. Anche se sto a casa mi trucco. Poco, pochissimo, ma mi serve per non stare tutto il giorno in imbruttimento totale quando non è necessario. Che poi a me piace stare tutto il giorno in tuta lo sapete, ma tuta+occhialoni+ zero trucco+mollettone è davvero troppo. Troppo per me. A te piace? Fallo! L’importante è che tu stia bene.

Faccio foto. Discrete. Mi piace mostrare delle foto “belle” per i miei canoni. Io per prima amo vedere delle belle foto, perché dovrei mostrarvi delle foto orrende? Ho imparato a far foto decenti e ci tengo molto, ne son fiera, mi piace. Il bello piace a tutti. Guardare una foto bella è piacevole. Una foto vera e bella è interessante, per me fonte di ispirazione. Spesso costruisco i set della foto della colazione perché voglio darvi il buongiorno che sia davvero BuonGiorno.

Che dire, faccio tante cose, scrivo un blog e ho anche scritto un libro eppure sono una donna, una mamma assolutamente normale. Una mamma normale che cerca di crescere i suoi figli in maniera serena. Con delle regole certo, ma con tanta dolcezza. Sono una mamma semplice. Sono una mamma che non ha allattato per scelta, ma ammiro chi lo fa, forse io mi sono arresa. Sono una mamma che non fa dormire i suoi figli nel lettone, ma non condanno chi lo fa, son scelte. Sono una mamma che lascia i figli alle nonne e non si sente in colpa se parte due giorni col proprio compagno. Chi non riesce a farlo fa bene a non farlo, non deve essere una costrizione, non l’ha ordinato il dottore.

Suvvia ragazze, ma chi è sta mamma-donna perfetta che detta legge? Perché a me iniziano anche a girare un po’ le scatole con sta storia della mamma-donna perfetta che dobbiamo tutte imitare altrimenti siamo di serie “B”.

Ho postato un video su Facebook in cui si paragonava una real girl a una instagram girl. Ma la via di mezzo? Perché o sei super perfetta o sei sfigata? Sei una mamma così allora vai bene, se sei una mamma cosà sei pessima. Ma dove sta scritto!!! Se la mamma perfetta si crede tale e vive bene sono contenta per lei ma non vuol dire che tute dobbiamo essere così. Lei ci riesce, io no e sto bene lo stesso!

Piantiamola di uniformarci e facciamo quello che ci fa stare bene che solo così saremo davvero mamme e donne perfette!

Scusate lo sfogo ma a volte mi rendo conto di seguire, o inseguire, io per prima, tipologie di donne che non mi appartengo, che piacciono a tutti allora mi convinco che debbano piacere anche a me quando in realtà non è così. A volte la paura della “voce fuori dal coro” mi fa uniformare e credo che per molte sia così. Può così dirmene il Puni ma tanto non cambia la situazione.

Comunque oggi è il compleanno della mia mamma. Una mamma che ha cresciuto tre figli negli anni 80 quando non esisteva Facebook , Instagram e le foto si vedevano solo in famiglia quando finivi il rullino e lo portavi dal fotografo per la stampa, pronta dopo una settimana. 

Una mamma semplice, molto umile, troppo buona, perfettamente uniformata al suo ruolo di madre e moglie, senza grilli per la testa, che teneva la casa pulita e in ordine per piacere e per dovere. Che ha sempre cucinato molto per passione e per sfamare una famiglia numerosa, maschilista e vorace. Una mamma sempre curata. Una mamma che il vestito bello lo metteva sempre per uscire, la domenica e nelle occasioni importanti. Una mamma che ha sempre usato Chanel, le scarpe rosse con il tacco (che io adoravo e adoro), il rossetto rosa o rosso, dipendeva dal vestito, lo smalto rosso chiaro o scuro, in tinta mani e piedi. Una mamma che è sempre andata dal parrucchiere, in chiesa la domenica mattina e all’oratorio la domenica pomeriggio. Perché si faceva così, era il suo ruolo. Al cimitero ogni settimana a cambiare i fiori. Dalla zia vecchietta a portarle la spesa.

Una mamma che avrebbe voluto essere diversa da come è stata perché la vita le si è rovesciata addosso in maniera irrecuperabile. Una mamma piena di sensi di colpa. Una mamma che non si perdona tanti errori.

Una mamma che ai nostri tempi definiremmo pessima ma che in realtà è sempre e solo stata una mamma VERA! Una di quelle mamme che mancano ai giorni nostri.

AUGURI MAMMA♥