Credo sia fondamentale parlare di economia ai bambini, sin da piccoli.
Crescono in famiglie in cui si parla di soldi, stipendi, tasse, costo della vita e dargli gli strumenti per capire è fondamentale.

Parlare di economia ai bambini

Fondamentale per crescere dei figli consapevoli.
Figli che un giorno potranno capire determinate scelte dei genitori e saranno in grado di fare le loro in maniera consapevole e informata.

Per Carlo e Vittoria è presto, ma non troppo.

Ci limitiamo a spiegargli il valore dei soldi e a rispondere alle loro domande.
Gli abbiamo spiegato che, grazie al lavoro di mamma e papà, in casa entrano soldi che permettono a tutta la famiglia di vivere serenamente.

A volte li vedo perplessi altre mi sembrano aver capito.

Abbiamo regalato a ognuno di loro un salvadanaio, dove mettere le monetine e gli abbiamo spiegato che i soldini che inseriscono nel maialino sono i loro risparmi, con i quali potranno comprarsi un gioco.

Ovviamente per loro risparmiare è un gioco, però quando entriamo in un negozio e vogliono un gioco, che non gli compriamo, si ricordano dei loro soldini e pensano che potranno comprare quel gioco con i loro risparmi.

Parlare di economia ai bambini

Semuel è più grandicello, la sua curiosità si è fatta insistente e da qualche anno abbiamo iniziato a spiegargli le basi dell’economia.

Le regole più semplici, quelle che anche un ragazzino di 10-12 anni può capire e soprattutto mettere in pratica.
Perché, come sempre, la pratica vale molto di più della teoria.

Riuscire a mettere in pratica le regole che gli abbiamo spiegato lo rende molto fiero di sé stesso e lo fa sentire un po’ più grande.

Gli è molto chiaro che i soldi non devono essere sprecati e risparmiandoli può comprarsi qualcosa in più ma non solo, potrà avere un gruzzoletto da parte quando sarà grande.

Non gli diamo la paghetta settimanale per ora, gli diamo i soldi quando esce con gli amici e lui sa che se non li spende tutti può utilizzarli per acquistare qualcosa che non gli compreremmo.

Abbiamo notato che è molto attento alle spese e questo ci inorgoglisce. Quando lo mandiamo a comprare qualcosa chiede sempre il prezzo di più articoli e poi scegli il meno caro.

Spesso si stupisce del prezzo di qualcosa perché ne capisce il valore, ed è molto importante.

Poi, come ogni ragazzino di 12 anni, quando vuole qualcosa non guarda il prezzo, anzi lo giustifica.

Il risparmio, per ora, è la parte dell’economia che lo interessa di più.

Parlare di economia ai bambini

A ogni festa, quando riceve soldi, ci chiede di metterglieli via in modo che a 18 anni li potrà utilizzare.

E noi lo facciamo davvero. Lo facciamo per ogni figli quando riceve dei soldi dai parenti.

Poco tempo fa, dall’insegnate di geografia, gli è stato assegnato un compito.
Con un budget prestabilito, doveva organizzare un viaggio in Spagna.
E’ stato impressionante l’impegno che ha messo per gestire i soldi a disposizione nel miglior modo possibile, e riuscire a non sforare il budget.

In ogni caso, parlare di economia ai figli è molto difficile.

Parlare di economia ai bambini

Si rischia di sbagliare, di non essere imparziali, di non avere le parole giuste per spiegarla nella maniera più semplice e comprensibile.

In soccorso di tutti i genitori arriva il progetto GRANDE! di Banca BPER, la cui finalità è di diffondere i temi principali legati all’educazione finanziaria, l’approccio all’uso del denaro e l’importanza del risparmio e della sostenibilità.

Parlare di economia ai bambini

A partire dall’anno scolastico 2016/17 il progetto GRANDE! sarà integrato da una vera e propria campagna scuola.

La campagna, svolta in collaborazione con Giunti Scuole, vedrà coinvolti bambine, bambini, insegnanti e famiglie delle classi III, IV e V della scuola primaria.

La modalità per trasmettere i valori dell’economia ai bambini di questa fascia di età è di farlo attraverso un’attività ludica e esperienziale.

Per questo motivo è stato creato un kit educativo il cui elemento centrale è un gioco da svolgere in gruppi.

Sono stati creati inoltre diversi video educativi, sul sito grande.bper.it, con l’obiettivo di spiegare ai bambini alcuni concetti complessi come:

  • lo scambio,
  • la moneta unica
  • il lavoro.

Parlare di economia ai bambini

A tutti i genitori consiglio di visitare il sito che è stato sviluppato sulla base di 5 verbi, fondamentali per il futuro dei nostri bambini: Scegliere, Immaginare, Proteggere, Scambiare, Realizzare. Che sono gli elementi principali del progetto GRANDE!

Il sito di GRANDE! è stato costruito a misura di bambino. Suddiviso in 5 sezione e ogni sezione ha il nome di un luogo comune e molto famigliare a ogni bambino. All’interno di ogni sezione i bambini possono imparare giocando, immedesimandosi in situazioni di vita quotidiana che conoscono, che probabilmente hanno già vissuto, nelle quali sono in grado di destreggiarsi con dei piccoli aiuti.

Ad aiutarli sono stati creati, per ogni sezioni, video, quiz e giochi.

Sezioni del sito:

  • Pizzeria. Aprire una pizzeria può essere un sogno e per realizzarlo sono determinanti l’impegno, la determinazione e la conoscenza delle basi dell’economia.
  • Scuola. A scuola è prassi comune scambiare appunti, penne e tanto altro. Per facilitare gli scambi l’uomo ha inventato la moneta.
  • Banca. I bambini si prestano tante cose. La banca presta soldi a chi ha un sogno da realizzare.
  • Mercato. Al mercato avvengono gli scambi. Mercato indica anche una serie di comportamenti economici, che si basano sulla libertà di ciascuno di scegliere cosa produrre, vendere o comprare.
  • Luna park. L’economia è come un grande Luna Park. Ci sono difficoltà inaspettate come quando si entra nella casa degli spettri.

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La mission dichiarata da BPER BANCA:

“Vogliamo dare ai più piccoli soluzioni concrete per permettergli di sviluppare competenze indispensabili per diventare grandi.
Vogliamo rendere la loro crescita più semplice in un mondo complesso, aiutandoli a diventare cittadini responsabili.
Vogliamo fare tutto questo giocando

“Post in collaborazione con BPER Banca”