La mia mamma è calabrese, io sono un po’ calabrese.

La Calabria per me è affetto, amore, famiglia, nido, sicurezza. In Calabria c’è La zia. Non una delle tante, c’è La zia che fa la differenza. Quella zia che anche se non la vedi spesso è come se la vedessi tutti i giorni. La zia con cui riesci a litigare a distanza di 1200km. La zia che chiami tutte le volte che succede qualcosa perché sai che lei c’è, sempre e comunque. La zia con la quale hai un legame magico che non sai spiegare. La zia da cui ti rifugi quando hai voglia di staccare dalla realtà perchè da lei c’è sempre un posto per te. Adesso da lei c’è un posto anche per i miei cuccioli. La zia che è curiosa come una bertuccia e non puoi fare il riassunto quando le racconti qualcosa, no! Deve sapere ogni minimo dettaglio, vai tu a capire il perché…

Dove c’è zia c’è anche zio, Lo zio. Un uomo d’altri tempi, di quelli che fanno e buttano lo stampino. Uno di quelli che sa quali sono i veri valori della vita e cerca di insegnarteli anche se tu, testarda come un mulo, vai dritta per la tua strada. Però i suoi insegnamenti sono come le mosche, anche se credi di non averli sentiti, ti ronzano nelle orecchie tutta la vita. Poi un giorno ti fermi e pensi “Aveva ragione!”. Lo zio non parla molto, lui osserva e quando meno te lo aspetti sentenzia. Sentenze a cui non puoi appellarti perchè tanto ha sempre ragione lui. Lui è un uomo che decide e quando decide è per sempre. Lo ha dimostrato tanti anni fa, senza paura. Ovviamente la decisione si è rivelata giusta.

I miei zii si son scelti per la vita e da una vita litigano insieme. Anzi La zia litiga, Lo zio la osserva nel suo delirio e non proferisce verbo, lei si arrabbia ancora di più. Questa scena la porto nel cuore perchè mi fa morire dal ridere, anche se non posso ridere altrimenti ce n’è anche per me.

I miei zii amano cucinare e quando vado a trovarli trovo anche due o tre chili che si son smarriti. Indico loro la strada dei miei fianchi, alla fine dei conti è una strada a senso unico, facile da trovare. Loro cucinano tante verdure (non light) e quando penso a loro mi viene in mente sempre una ricetta, che non so se è tipica calabrese, ma sicuramente è tipica di casa dei miei zii. Questa ricetta mi fa pensare a loro, al profumo che pervade la casa quando la cucinano. Il più bravo a farla è Lo zio ma non lo dirò mai a La zia perchè lei è una adorabile permalosa.

Ah giusto la ricetta, Catalogna e cannolicchi, una bontà!

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Ingredienti:

Un fascio di catalogna

1 confezione di cannolicchi

Aglio

Olio

Peperoncino

Procedimento:

Tagliare a pezzi la catalogna e farla cuocere per 30 minuti da quando l’acqua inizia a bollire. In una padella scaldare olio con peperoncino e aglio, aggiunger i cannolicchi e la catalogna. La catalogna deve essere presa direttamente dall’acqua di cottura in modo che perda ancora acqua e continui la cottura con il resto degli ingredienti. Cuocere tutto a fuoco lento per 30 minuti circa.

Non sono stata molto precisa nella spiegazione lo so. Chiederò agli zii i passaggi dettagliati. Fatemi sapere se vi piace.

Con questa ricetta partecipo all’iniziativa delle Instamamme “Ricette che fanno casa”